Bias, euristiche, vittime e numeri.
Bias, euristiche, vittime e numeri.
Siamo soggetti a continui stimoli. Ciò porta il cervello a
trovare strategie cognitive per risultare efficace ed efficiente. Da qui nasce
l’esigenza delle euristiche. Vere e proprie scorciatoie, di economie cognitive
dei nostri percorsi mentali che ci portano alla creazione di bias.
Cosa sono i bias?
I bias sono il punto d’arrivo di un ragionamento. Una
conclusione tanto veloce quanto fallace, che si ripercuote sui pensieri, sulle
parole ed azioni.
Perché esistono?
Tutti abbiamo un cervello. Il cervello lavora per tutti allo
stesso modo. Il cervello punta all’omeostasi. La sua missione è quella di
acquisire informazioni risparmiando energia, con velocità e nel minor tempo
possibile.
3 bias di cui sono più vittime le donne?
· Le donne
sono più adatte ad attività di accudimento.
· Sono meno
adatte alla competizione ed alla carriera. Inoltre perdono capacità ed
interesse dopo la nascita dei figli.
· Sono
orientate ad una leadership “accudente”.
Questi 3 pregiudizi sono
risaldati dal Confirmation Bias che porta a ricercare consciamente ed
inconsciamente fatti a supporto di questa tesi.
E l’effetto Rosental che porta a
proiettare e rinsaldare fermamente le proprie proiezioni.
Quali sono i focolai di questi
bias?
La società, i media, la scuola e la famiglia. Loro sono i focolai più rilevanti nella creazione di bias di genere.
Da una ricerca condotta da Valore D ed Ipsos emerge che:
Le femmine sono risultate più capaci perché:
riescono a laurearsi più velocemente dei maschi (4,1 anni
rispetto ai 4,5 anni.)
Le femmine si laureano con voti più alti.( 102 rispetto a
100).
Ben il 56% delle ragazze pensa che i maschi hanno più
possibilità di far carriera.
Ben il 57% si orienta verso studi umanistici a bassa
occupabilità.
E solo 1 donna su 2 ha un contratto a tempo indeterminato
contro il 61% dei colleghi.
Ieri con le amiche e colleghe @Lorenza Moscarella e @Emanuela
Spernazzati ospiti della squisita
padrona di casa @Silvia Galasso abbiamo parlato di questo e molto altro con la
leggerezza che ci contraddistingue.
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