Spiegare, intrattenere, piegare gli animi.(Probare, delectare, flectere.) Cicero
Spiegare, intrattenere, piegare gli animi.
(Probare, delectare, flectere.) Cicero
23 A.C.
Ottaviano Augusto spinto dai suoi avversari politici si
presenta in senato.
Deve chiarire la sua posizione, al momento illegittima.
Deve dimettersi da dittatore.
Deve riconsegnare l’esercito.
Attraverso un sapiente uso delle parole. Un racconto tanto
realistico quanto avvincente induce i senatori a pensare che la sua guida è
necessaria più che mai.
Espandere e consolidare il potere di Roma nei suoi nuovi
territori è una priorità.
Alla fine i
l senato vota, all’unisono, a favore di Augusto.
Le parole sono strumenti. Ne subisci l’effetto. Ti cambiano
l’umore ed il tuo modo di stare.
Hai il potere di usarle o di esserne usato.
Le parole sono con te. Sempre!
La magia delle parole è nel match emotivo che suscitano.
Sono tanto potenti quanto più rispecchiano il tuo sentire.
Il tuo potere è nella consapevolezza di averlo e poterlo
usare.
Augusto ha scelto di usarlo.
Tu, usi le parole o ne sei usato?
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